Investimenti online: ecco cosa sono i pips e perché devi capirli per non perdere soldi

Il mondo degli investimenti online attira ogni giorno nuovi partecipanti, spesso alla ricerca di opportunità rapide di guadagno. Tuttavia, per non subire perdite ingiustificate è fondamentale comprendere alcuni concetti tecnici che regolano il funzionamento dei mercati finanziari. Tra questi, il concetto di “pip” riveste un’importanza centrale soprattutto nel trading di valute (forex). Capire cosa siano i pip e come influenzino le proprie strategie di investimento è cruciale per evitare errori che possono costare caro.

Il pip: la misura standard della variazione

All’interno del trading forex, il pip rappresenta l’unità elementare con cui si misura la variazione di valore tra due valute. L’acronimo “pip” deriva dall’inglese “point in percentage” (punto percentuale) e designa, nella maggior parte dei casi, il più piccolo cambiamento standard nei tassi di cambio. Per le valute principali, la variazione di un pip corrisponde di norma alla quarta cifra decimale della quotazione di una coppia valutaria. Ad esempio, se la coppia EUR/USD si muove da 1,4527 a 1,4528, si è verificato un incremento di un pip.

Per alcune eccezioni, come nel caso delle coppie che includono lo yen giapponese (JPY), il pip corrisponde invece alla seconda cifra decimale. Ad esempio, se la coppia USD/JPY varia da 147,89 a 147,88, si è avuta una variazione di un pip, ma in questo caso siamo alla seconda cifra dopo il punto decimale.

Grazie a questa standardizzazione, il pip si afferma come uno strumento insostituibile per comunicare in maniera chiara e univoca variazioni di prezzo, permettendo a trader esperti e principianti di parlare la stessa lingua senza ambiguità. È infatti molto più immediato riferirsi a un movimento di “25 pip” anziché a una variazione poco intuitiva come “0,0025” sul prezzo.

Perché capire i pip è essenziale per non perdere denaro

La comprensione dei pip va ben oltre la semplice terminologia: essa rappresenta un pilastro della gestione del rischio nei mercati finanziari. Nel trading online, soprattutto quando si utilizzano strumenti derivati come i contratti per differenza (CFD) o la leva finanziaria, la minima variazione di prezzo può comportare guadagni o perdite significativi.

Ogni movimento di un pip può tradursi in un particolare importo di guadagno o perdita, che dipende dal valore della posizione aperta. Gli investitori devono quindi essere in grado di calcolare rapidamente quale impatto possa avere una determinata variazione in pip sul loro capitale.

Ignorare questo aspetto può portare a conseguenze disastrose: ad esempio, una posizione aperta troppo elevata rispetto al capitale a disposizione moltiplica gli effetti anche dei più piccoli movimenti di pip, esponendo a rischi di perdite ingenti. La gestione consapevole dei pip consente invece di impostare stop loss e take profit con maggiore precisione, mantenendo sotto controllo l’esposizione totale sul mercato.

Un altro aspetto fondamentale è la determinazione degli spread. La differenza tra il prezzo di acquisto e il prezzo di vendita (bid/ask) viene anch’essa misurata in pip; costi di transazione troppo elevati in termini di pip possono erodere rapidamente i profitti, soprattutto sulle operazioni di breve termine.

Come si calcola il valore di un pip

Il calcolo del valore di un pip dipende da diversi fattori:

  • La coppia valutaria su cui si opera
  • Il volume della posizione (quantità di valuta trattata, solitamente espressa in lotti)
  • La valuta del conto del trader

Per la maggior parte delle principali coppie valutarie, un lotto standard equivale a 100.000 unità della valuta di base. In una posizione standard su EUR/USD, ad esempio, un pip di movimento corrisponde a un guadagno o una perdita di 10 USD per ogni lotto tradato.

Quando si opera con lotti minori (mini lotti da 10.000 o micro lotti da 1.000), il valore di un pip scende proporzionalmente. Questo permette di adattare l’esposizione al rischio in base al proprio capitale e alla strategia adottata.

Un dettaglio da non trascurare è che, con l’avvento dei broker online, alcuni strumenti hanno introdotto frazioni di pip (“pipette”, ossia decimali aggiuntivi), che consentono una quotazione ancora più precisa, sebbene il pip rimanga il riferimento standard per il calcolo dei risultati.

Un esempio pratico di calcolo

Supponiamo che tu abbia aperto una posizione di 1 lotto (100.000 EUR) su EUR/USD. Se il prezzo si muove di 1 pip a tuo favore (ad esempio da 1,1000 a 1,1001), il guadagno sarà di 10 USD. Se, invece, si muove di 10 pip, il guadagno (o la perdita) ammonterà a 100 USD. Il calcolo si esegue come segue:

Valore pip = (Dimensione del lotto × variazione pip) / Tasso di cambio

Questa formula è solo un esempio generico, e la sua applicazione può variare in base alle piattaforme.

Strategie di gestione e considerazioni finali

Per operare con successo nei mercati online, bisogna integrare la conoscenza dei pip in tutte le fasi operative, dalla pianificazione della strategia di ingresso nel forex alla gestione attiva delle posizioni aperte. È altamente consigliato impostare limiti di rischio ben precisi e utilizzare ordini condizionati (stop loss, take profit) basati su una corretta valutazione dei pip potenzialmente in gioco in ogni scenario.

Inoltre, la padronanza del concetto di pip consente un confronto efficace tra le condizioni offerte dai diversi broker, valutando la trasparenza degli spread e la reale competitività delle condizioni di trading.

Tra i punti chiave per una gestione efficace:

  • Definire in anticipo la propria tolleranza al rischio, calcolando in pip la perdita massima accettabile su ogni trade
  • Monitorare costantemente il valore dei pip in rapporto al proprio capitale investito
  • Assicurarsi che le dimensioni delle posizioni siano sempre in linea con la strategia e con i propri obiettivi
  • Non trascurare l’effetto moltiplicatore della leva finanziaria: un piccolo movimento in pip può causare effetti anche molto rilevanti

Un’ultima raccomandazione riguarda la formazione continua. Essere aggiornati sulle migliori pratiche di gestione del rischio e sull’evoluzione delle tecniche di trading può fare la differenza tra il successo e il fallimento.

In conclusione, la comprensione approfondita dei pip è fondamentale per agire con cognizione di causa nei mercati online e per proteggere il proprio capitale. La conoscenza tecnica, combinata a un’attenta pianificazione, offre ai trader strumenti reali per navigare i mercati finanziari in modo consapevole, riducendo drasticamente il rischio di errori costosi e impreparazione.

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